approfondimenti
Concetti originari dello stile della Mantide Religiosa delle Sette Stelle di Luo Gang Yu
Kai Uwe Pel
Adattamento in Italiano curato da Yuri Giuliani


Introduzione

In questo articolo mi piacerebbe portar luce su alcuni importanti fraintendimenti esistenti sulla Mantide Religiosa delle Sette Stelle. In particolare, ci sono recenti speculazioni al riguardo di cosa è e cosa non è alla base di questo stile.
Questo articolo vuole inoltre sottolineare alcuni fondamentali concetti del kung fu della Mantide e dare qualche chiarificazione al riguardo dei pochi punti che definiscono la Mantide Religiosa delle Sette Stelle.
Queste informazioni si basano sulla mia ventennale esperienza con tale stile, unita alla conoscenza tramandata dai miei insegnanti, e dall’insegnante dei mei insegnanti, così come son evidenziati dal manuale di combattimento di Luo Guang Yu, che ricevette dal suo insegnante, Fan Xu Dong.

Comuni fraintendimenti sulla Mantide Religiosa delle Sette Stelle

1) La mantide delle Sette Stelle di Luo Guang Yu, che viene descritta come una composizione di circa 70% stile delle Sette Stelle, 20% Mei Hua e 10% Guang Ban, si riferisce alla composizione delle forme e la loro origine nello stile. Questo è falso.
La divisione non deve essere intesa nel senso letterale, quanto che si tratta di come sono formati, a livello concettuale, il percorso e i livelli di addestramento dello stile.

2) La "pura" Mantide Religiosa delle Sette Stelle e gli stili "puri" come il Mei Hua ed il Guang Ban per nominarne alcuni, non sono stili misti.
Questo è falso.
La verità è che tutti questi stili sono misti nella loro natura, per gli aspetti che hanno in comune su tutti i livelli di addestramento.

3) Le forme ed i loro nomi rappresentano l’essenza del sistema e lo definiscono.
Questo è falso, in realtà è circa l’opposto.
E’ l’approccio strategico e concettuale al combattimento che ha la precedenza, poi viene il modo in cui esso si manifesta nelle tecniche e infine arrivano le forme.

4) L’addizione di forme e/o tecniche in un sistema viene visto come uno stravolgimento in assoluto, un cambiamento dell’essenza dello stile.
Questo non è necessariamente vero.
Il sistema deve essere valutato concettualmente sotto diversi punti di vista. Solo dopo tale analisi può esser dato un giudizio in merito (ovviamente da un praticante competente).

5) Con l’avvento della rivoluzione culturale cinese e della sponsorizzazione governativa che ha introdotto, a livello competitivo, il wushu, lo stile della Mantide Religiosa tradizionale è stato alterato e non è quindi fondamentalmente più lo stesso stile ma il risultato di un mix.
Questo non è necessariamente vero.
Bisogna vedere il sistema nella sua interezza. L’introduzione di variazioni nelle tecniche, come già detto precedentemente, non va a cambiare l’essenza dello stesso.

6) Lo stile definisce lo stile.
Questo è falso.
E’ la gente a definire lo stile. E’ la conoscenza comprensiva di teoria e di pratica di combattimento del praticante che definisce il sistema. Ci sono diversi "hua jia zi", o "tigri di carta" che eseguono forme in maniera egregia, ma sono incapaci di applicarle in un contesto reale.

Fondamenti concettuali dello stile: Li, Jing e Qi

Nella Mantide Religiosa delle Sette Stelle esistono 3 principi: li, jing e qi.
Li è il potere, Jing è lo spirito o mente e Qi è la forza interiore. Essi corrispondono ai tre livelli di apprendimento: novizio, intermedio e avanzato. Ognuno di questi concetti va a formare il basamento su cui costruire la fase successiva di apprendimento e la vera maestria nel sistema richiede che il praticante possiede una approfondita consapevolezza teorica ed applicata di tutti e tre i livelli.
Se non si ha sviluppato in modo veramente profondo e radicato le basi, simboleggiate da Li, non si può iniziare a sviluppare Jing. Se non sia sviluppato un buon Jing, non si può iniziare a sviluppare il Qi. Se infine non si ha sviluppato un buon Qi, non si può dire di essere un vero maestro dello stile.

Potere: Una base fondamentale

Li, nel kung fu, corrisponde al potenziamento del corpo fisico e nell’abilità di utilizzarlo. Queste sono le basi di ogni stile e, senza di esse, non è possibile avanzare correttamente nell’addestramento. In questa fase bisogna imparare la corretta impostazione dei piedi, della postura del corpo, sviluppare un buon equilibrio, coordinazione, uso "esplosivo" della forza muscolare, velocità, resistenza, forza e condizionamento del corpo.
Una qualunque deficienza nell’abilità di sviluppare Li e il praticante non può, di conseguenza, avanzare al successivo livello/principio.

Mente: Livello intermedio e Sviluppo dell’Abilità nello Stile

Jing o essenza, equivale alla mente. Questa è la fase successiva di apprendimento e corrisponde alla abilità di eseguire abilmente ed in modo efficare l’ampio arsenale di tecniche offerte dallo stile, con concentrazione e intento.
Senza abilità ed intento, il praticante non potrà avanzare all’ultimo livello di apprendimento.

Qi: Livello Avanzato, Forza Interiore e il Palmo di Ferro

Il più avanzato livello di apprendimento corrisponde a Qi, dove si impara l’abilità di generare e controllare energia (il Qi). Da un punto di vista pratico, questa fase di addestramento corrisponde allo sviluppo di abilità particolari come il "palmo di ferro". Se non si ha raggiunto la maestria in questo ultimo livello, non ci si può considerare maestri dello stile.
Comunque, un praticante che non ha raggiunto la totale maestria, di fatto, giunto in questa fase, è in possesso comunque di un livello molto alto di capacità nel combattimento libero.

Sulle ambiguità delle interpretazioni letterali, al riguardo dello stile delle Sette Stelle, del Mei Hua e del Guang Ban

Ora che sono stati chiarificati i tre livelli di apprendimento ed alcune delle corrispondenti abilità, ora verranno analizzate le profonde inconsistenze della "interpretazione letterale" di cosa è e non è la Mantide Religiosa delle Sette Stelle.
Si sarà sentito spesso, al riguardo della Mantide Religiosa delle Sette Stelle, che essa è costituita principalmente dallo stile delle "Sette Stelle", mentre ha minor peso lo stile "Mei Hua" ed infine un ancora minore peso il "Guang Ban". Questa tesi, nella sua forma più elementare, è corretta; il problema inizia quando tale tesi viene interpretata troppo letteralmente e viene definita e divisa in modo accademico l’essenza dello stile, in base alle forme, al numero di forme, all’origine delle forme.
Nonostante possa risultarne un interessante esercizio accademico, esso è abbastanza limitato di valore e può solo allontanare lo studioso dalla comprensione dello stile. Mi piacerebbe ricordare a tutti i praticanti che il vero significato dello stile della Mantide può esser assorbito solo attraverso una pratica diligente e a lungo termine, fatta seguendo un buon insegnante.

Significati concettuali: Non solo Nomi

Quando si parla al riguardo delle Sette Stelle, del Mei Hua e del Guang Ban, nel contesto della Mantide Religiosa delle Sette Stelle di Luo Guang, non si sta solo parlando dei nomi di una famiglia dello stile della mantide, o delle origini delle forme dello stile. Su un livello concettuale più approfondito, si sta parlando rispettivamente di Li (potenza), di Jing (mente) e Qi (energia).
Questo è fondamentale per capire tutto il resto. Ogni sistema della mantide utilizza Li, Jing e Qi e lavora su di essi a livelli e modalità diverse.

Stesso Insetto, differenti approcci – espressioni di Li, Jing e Qi

Nello stile della Mantide delle Sette Stelle, in generale, si tende a fare grande uso del principio Li, nell’approccio alle tecniche di combattimento, con grande espressione di forza, anche se c’è un utilizzo sia di Jing (ovvero con il Mei Hua) che di Qi (con il Guang Ban).
Il Tai Ji Mei Hua della scuola di Li Kun Shan, per esempio, tende a porre maggiore enfasi sull’uso in combattimento di Jing, anche se sviluppa sia Li che Qi. Infine, lo stile del Guang Ban tende a dar maggiore enfasi all’uso in combattimento del Qi, con grande uso di tecniche che fanno uso dell’energia interiore, come il "palmo di ferro".

A questo punto, dovrebbe essere chiaro al lettore che il Qi Xing, il Mei Hua ed il Guang Ban rappresentato concezioni, principi di combattimento e livelli di Li, Jing e Qi e non sono solo i nomi di "puri" stili della Mantide Religiosa. Quando si parla dello stile delle Sette Stelle di Luo Guang Yu come di una combinazione di, primariamente, stile delle Sette Stelle (principio Li), con minore presenza di Mei Hua (Jing) e di Guang Ban (Qi), non lo si intende in senso assoluto, ma relativamente all’approccio strategico e l’enfasi che viene messa nel manifestare Li, Jing e Qi in combattimento, in proporzione al livello con il quale sono stati allenati.

Mantidi miste e cattive interpretazioni

Purezza dello stile è un concetto che non è mai esistito nella Mantide Religiosa. Chiunque sa che la Mantide Religiosa, originariamente, era un’amalgama ed integrazione di 18 stili e/o tecniche differenti, essendo così uno dei pù innovativi sistemi misti di arti marziali del suo tempo.
Lo stile, nel passato, è anche stato chiamato con altri nomi, come, per esempio, lo stile delle Diciotto Famiglie della Mantide Religiosa di Luo Han.
Ultimamente, come risultato di scelte individuali ed interpretazioni, lo stile della Mantide ha visto aggiunte ed innovazioni nelle tecniche e strategie di combattimento, nelle varie tipologie di stili come il Qi Xing Pai, il Mei Hua Pai, il Guang Ban Pai, il Ba Bu, etc…, tutte espressioni, su gradi diversi, dei tre concetti di Li, Jing e Qi, mantenendo così la concezione originaria della Mantide.

Tutti i diversi stili della famiglia della Mantide sono sistemi misti, contenenti una grande omogeneità di principi, tecniche, strategie di combattimento, con conseguente sviluppo, espressione ed applicazione di questi aspetti a livelli diversi, andando ad approfondire/specializzare maggiormente un aspetto rispetto ad un altro.
Esaminando qualsiasi degli stili tradizionali della famiglia delle Sette Stelle, si scoprirà come hanno tutti una predominanza del principio Li, nonostante siano usati ed applicati aspetti di Jing e di Qi.